Terraforma


Il restauro del labirinto, iniziato da Terraforma e dalla Fondazione Augusto Rancilio, è stato realizzato dal collettivo Fosbury Architecture. Rappresenta i valori di creatività del festival e l’impegno per la salvaguardia dei giardini storici. Il progetto è iniziato con uno studio di due incisioni del XVIII secolo di Marc’Antonio Dal Re e si è concluso con la stesura di una mappa completa del parco. Curato da Bottega Veneta, il labirinto ha presentato tre atti in ciascuna giornata del festival, con musica e performance, per un’esperienza immersiva in un ambiente musicale decisamente coinvolgente.